Itinerario Consigliato
1° giorno: arrivo a Macinaggio
Macinaggio è la più grande marina e base di partenza di pescatori del Capo Corso, il cui stile ti catapulterà in una pittoresca e autentica Corsica. I paesaggi, ancora selvaggi, sono di eccezionale bellezza e rarità.
La baia di Macinaggio ha diverse insenature e spiagge sabbiose, le più accessibili in barca. A causa del loro stato protetto, questi siti sono ancora selvaggi ma anche paesaggi naturali tranquilli e bellissimi.
Prima notte a bordo.
2° giorno: 40 miglia da Macinaggio a Centuri e Saint Florent
Centuri è un piccolo porto pittoresco e colorato. È un'oasi di pace, lontano dalla folla rumorosa e dalle spiagge affollate.
Prenditi il tempo per passeggiare tra le stradine e sederti sulla terrazza di uno dei pochi caffè e ristoranti sul lungomare. Cambio di scenario garantito!
Potremo poi navigare fino a Saint Florent e passare la notte. Saint Florent, situato in una delle baie più belle del Mediterraneo, è ora una località popolare che non ha perso la sua autenticità. Puoi scoprire antichi edifici come la Cattedrale del XII secolo o la quattrocentesca Cittadella, ma puoi anche passeggiare sul lungomare e approfittare dell'animazione permanente del porto turistico nel cuore del villaggio.
Le bellissime spiagge del Golfo di St Florent tra le più belle della Corsica, con paesaggi idilliaci. La qualità della sabbia e le acque turchesi sono notevoli.
3° e 4° giorno: 132 miglia L'Ile-Rousse e Calvi
L'Ile-Rousse, il faro arroccato sulla penisola della Pietra è noto per i suoi tramonti incomparabili, è una rinomata località turistica in estate. Ha tre splendide spiagge sabbiose, una temperatura estiva da record, tra le più calde e un entroterra dai colori mozzafiato.
Una passeggiata pedonale separa la città dalla sua spiaggia e ti porta al centro della città e alla sua famosa piazza Paoli dove un mercato coperto con più colonne separa le pittoresche strade del centro storico.
Direzione sud, salpiamo per Calvi. Il Golfo di Calvi, circondato da montagne, ha una bellissima spiaggia di sabbia bianca di 5 km. Il suo porto turistico e la marina sono protetti dalla famosa cittadella Genovese del XIII secolo.
È una città all'altezza della sua fama, ce n'è per tutti i gusti: puoi passeggiare lungo la bella passerella tra spiaggia e pineta, passeggiare per la strada di Clemenceau o pranzare sul porto e visitare i quartieri nella città alta. In estate, la città si anima e vibra al suono della musica di sera lungo il lungomare, dove le terrazze sono piene di turisti.
Giorno 5 e 6: 31 miglia Riserva di Scandola Girolata e Insenature di Piana
Una gita in barca nel sito eccezionale della riserva naturale, come Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO è assolutamente imperdibile e indimenticabile!
Paesaggi di pochi chilometri di costa che rappresentano la Riserva Naturale di Scandola e le calette di Piana, sono incredibilmente belli. Lo splendore dei suoi siti e la diversità delle sue risorse lo rendono particolarmente ricco di escursioni.
Fermati a passare la notte a Girolata, questo piccolo villaggio di pescatori specializzato nella pesca di aragoste, ha la particolarità di essere accessibile a piedi o in barca con non più di 15 residenti. Tutto cambia l'estate anche quando i posti disponibili nel porticciolo sono limitati a poche barche fortunate!
Il Golfo di Girolata è una delle baie più belle del mondo.
È possibile continuare la navigazione il giorno successivo nel Golfo di Porto, situato nel mezzo della riserva di Scandola a nord e delle insenature di Piana a sud. I colori sono incredibili, passando dalle rocce arancioni al blu intenso del mare, per non parlare della macchia verde e rossa dei suoi favolosi tramonti!
Le insenature di Piana, con le sue incredibili rocce di granito rosa, alte 400 metri, le sue acque cristalline, le sue grotte inaccessibili, ospitano una ricca vita marina che gli uomini stanno cercando di preservare, questo sito è un patrimonio mondiale dell'UNESCO. Puoi incontrare molti gabbiani, cormorani e aquile di mare.
7° giorno: 32 miglia Capo Rosso, Cargèse e Iles Sanguinaires
Navigando lungo la costa fino al famoso Capo Rosso, una penisola sporgente è dominata dalla torre genovese di Turghio, che si eleva a 330 metri. Quindi dirigetevi verso il Golfo di Sagone.
Cargèse con il suo porto peschereccio e la pittoresca marina si trova in fondo alla baia di Sagone. È soprannominata "la città Greca" per via delle sue due chiese in stile latino, proprio di fronte all'altra, in stile bizantino. È un bel resort con un'atmosfera mediterranea. Il Club Mediterranee si è stabilito lì da una delle più belle località di villeggiatura.
Più a sud, si raggiunge le Isole Sanguinarie, una riserva naturale di piante rare. Storicamente, si chiamano Bloodstirty, non per il colore rosso al tramonto, ma per i pescatori di corallo soprannominati "sanguinari" (persone con sangue nero), di ritorno dall'Africa e facendo il loro periodo di quarantena qui vivendo in modo improvvisato.
8° giorno: 10 miglia Il Golfo di Ajaccio
La capitale della Corsica e la città di Napoleone vale la pena visitare soprattutto nella città vecchia, attorno al porto. Puoi visitare la casa di Bonaparte o il museo di Fesch. Il centro storico è pieno di strade strette con case colorate, con una zona pedonale e un grande mercato... È tempo di prendere i rifornimenti per la barca!
9° giorno: 25 miglia Propriano e Roccapina
Più a sud, dopo aver costeggiato la costa del Golfo di Ajaccio, si arriva a Propriano, molto turistica e per una buona ragione: troverete spiagge bellissime come Porto-Pollo e Campomoro Baracci ma anche un meraviglioso entroterra, che merita una piccola pausa.
Questo è il momento di prendere pinne e boccaglio! Il colore turchese del mare ti invita a scoprire i suoi fondali marini. Quindi proseguire per Roccapina, nessuna proprietà nelle vicinanze, solo bella natura. Potresti pensare a un'isola deserta se non ci fossero stati tanto occupati in estate! Devo ammettere: La baia di Roccapina è un posto ideale per ancorare.
10° giorno: 37 miglia Bonifacio
Situato all'estremità meridionale della Corsica è la città più visitata della Corsica e per una buona ragione!
La città vecchia, costruita su immense pareti calcaree che si affacciano su uno stretto passaggio di mare di 70 metri di Bocche di Bonifacio. Con i suoi alti edifici e le strade affollate, ha molti tesori da scoprire.
Il grazioso porto turistico, con il suo porto e le barche da pesca e le imbarcazioni da diporto, è fiancheggiato da caffè e ristoranti che ti invitano a rilassarti durante il giorno mentre la musica vibra sulle banchine appena tramonta il sole.
Bonifacio è unica ed è il punto di partenza ideale per una crociera in calette paradisiache nelle vicinanze ma anche per visitare le isole Lavezzi, una riserva naturale dal 1982. Nuoto, abbronzatura e scoperta sono garantiti!
11° giorno: 20 miglia Piantarella e Golfo di Santa Manza
Di fronte alle isole Lavezzi, Piantarella è una vera e propria laguna con la sua bella spiaggia sabbiosa particolarmente apprezzata per il kitesurf e il windsurf. In alcuni punti l'acqua è molto bassa e consente di collegare i piedi nell'acqua, l'isola di Piana e la riva. Acque turchesi cristalline e non hanno nulla da invidiare a quelle dei Caraibi!
Situato nel Golfo di Sant'Amanza, la spiaggia di Santa Manza è una delle più belle dell'isola. Ha un fascino unico, circondato da rocce calcaree e rocce granitiche!
È anche il luogo ideale per i windsurfisti, con le sue piccole spiagge tutte riparate dai venti!
12° giorno: 15 miglia da Rondinara e Santa Giulia
Queste baie assonnate, degne delle più belle cartoline sono tra i siti più belli della Corsica da non perdere.
Rondinara, baia naturale riparata da forti correnti marine, rivela un turchese di eccezionale qualità come il mare blu della baia di Santa Giulia, con le sue rocce, acqua cristallina e sabbia bianca e fine. Le boe sono disponibili per le barche, ne vale la pena stare qui per la notte e camminare fino alla spiaggia per nuotare al mattino, se ne hai voglia, l'acqua è davvero invitante!
13° giorno: 14 miglia Porto Vecchio e la spiaggia di Pinarellu
Oltre alle sue bellissime spiagge, Porto Vecchio e il suo centro storico da visitare, è possibile visitare la cappella della Chiesa di San Giovanni Battista e Santa Cruce. Il suo porto turistico è uno dei più attrezzati di Francia, puoi trascorrere la notte se lo desideri. Quindi partenza per la Baia di Pinarello. Sentiti libero di gettare l'ancora nella baia dove la spiaggia è assolutamente bellissima prima di dirigersi verso Bastia! È meglio navigare la notte per arrivare a Bastia al mattino.
14° giorno: 85 miglia a Bastia e ritorno a Macinaggio
Sei a Bastia, dove puoi goderti la visita della città vecchia e acquistare prodotti locali sul mercato prima di continuare la navigazione verso Macinaggio.
Se volete godervi un'ultima volta pinne, snorkel, ancorate alla spiaggia di Tamarone prima di tornare al porto di Macinaggio di notte per sbarcare il sabato, sì, la crociera termina qui con sicuramente pieno di ricordi indimenticabili della Corsica!